DiversaMente Orto
ASSOCIAZIONE ALKEKENGI Onlus PRESENTA DiversaMente Orto
Coltivazione di erbe aromatiche ed ortaggi per giovani e adulti con disabilità -percorso di Ortoterapia-
PARTECIPAZIONE GRATUITA
Un’opportunità di condivisione, crescita umana e professionale, mantenimento delle autonomie, inserimento in un gruppo di attività in un ambiente allegro e stimolante… dal 1 dicembre 2014 al 31 ottobre 2015
DiversaMente Orto
L’Associazione Alkekengi Onlus in collaborazione con Gem Melegnano, Comune di Vizzolo Predabissi, Parrocchia di Vizzolo Predabissi e Caritas Parrocchiale, Agesci, Associazione LaFabbrica sta realizzando un orto sociale per la coltivazione di erbe aromatiche, ortaggi e piccoli frutti.
L’orto sarà coltivato da persone con disabilità supportati da educatori professionali, un agronomo e volontari. L’intento è quello di valorizzare le specifiche abilità di ogni partecipante creando un orto che sia una futura opportunità di inserimento lavorativo.
DiversaMente Orto è un’opportunità aperta a tutta la collettività!! Durante il periodo di sviluppo del progetto, saranno realizzate numerose
attività quali: laboratori di confezionamento di erbe aromatiche e decorazione, la gestione di un’aiuola pubblica del Comune di Vizzolo Predabissi ed un corso di orticoltura, per ritrovare un rapporto di armonia con la natura. Parte dei prodotti dell’orto sarà destinato a persone in situazione di bisogno attraverso la collaborazione della Parrocchia e della Caritas di Vizzolo
DiversaMente Orto – LE ATTIVITA’ PROPOSTE
Il progetto prevede:
- Coltivazione e gestione dell’orto
- Corso di formazione per i Volontari
- Corso di Orticoltura
- Laboratorio di decorazione natalizia
- Laboratorio di confezionamento di erbe aromatiche
- Cura di un’aiuola pubblica
- Visita ad un vivaio del territorio
- Momenti di festa e condivisione durante l’anno
I CONTENUTI DEL PROGETTO
Il progetto DiversaMente Orto si propone di intervenire a favore di persone con disabilità, per favorirne l’inclusione sociale.
La disabilità diventa handicap laddove la persona viene posta davanti a barriere psicologiche o socio-culturali che ne limitano le possibilità di autonomia e di inserimento nella vita attiva.
Con l’ambizione di invertire questa logica, il progetto attraverso azioni volte principalmente a sostenere persone con disabilità, vuole creare una positiva sinergia tra diverse organizzazioni locali, dare modo alle persone del territorio interessato di riscoprire la propria vocazione alvolontariato e riscoprire una dimensione di benessere
Il progetto si sviluppa quindi su più piani: al centro dell’intervento la coltivazione di un orto e la creazione di un percorso di ortoterapia specificatamente rivolto a ragazze/i con disabilità che abbiano terminato il ciclo scolastico obbligatorio; intorno a questo nucleo diverse azioni quali: il coinvolgimento della comunità locale in attività al fianco dei ragazzi con disabilità; la proposta ai ragazzi di attività manuali e ricreative; il coinvolgimento di persone con disabilità di altre fasce d’età; la proposta di attività che permettano agli utenti di diventare, attraverso gesti semplici ma estremamente concreti, soggetti attivi in grado di rendersi utili alla comunità; infine la collaborazione tra i partner della rete per ampliare le opportunità di inserimento di ognuno e le possibilità
Il progetto, nato da un gruppo di famiglie con ragazzi disabili, promuove la partecipazione alle attività di ogni persona con disabilità e si apre alla partecipazione dell’intera comunità locale
Nell’attività i ragazzi saranno affiancati da educatori professionali, tecnici del settore agricolo, volontari e personale qualificato per un ritrovato rapporto con la natura.
